Con una ceremonia solenne di assegnazione dei riconoscimenti per la collaborazione da ultimi due decenni al Governo della Repubblica di Serbia, alla Delegazione dell’UE in Serbia ed alle imprese costitutrici, il Consiglio degli investitori stranieri ha celebrato 20 anni di lavoro.
La cerimonia e’ stata aperta con l’inaugurale della vicepresidente del Consiglio e il direttore generale della Roche di Serbia e Montenegro Ana Govedarica, del ministero di informazioni e telecomunicazioni Mihailo Jovanović, in nome del Governo della Repubblica di Serbia e il capo della Delegazione dell’Unione Europea nella Repubblica di Serbia Emanuel Giofre’.
Sostenendo un ambiente d’affari prevedibile, concorrente e sostenibile, insieme alla promozione permanente del clima d’affari e d’investimento, nonche’ promovendo Serbia come luogo fantastico per investimenti ai fini del benestare di tutti i suoi cittadini, i bastioni chiave del Consiglio rimangono: indipendenza, trasparenza, competenze professionale, migliori prassi internazionali e, prima di tutto, sostegno delle piu’ intense integrazioni europee.
Rispetto ai 150 milioni di Euro degli investimenti e dei 3.160 occupati nel momento della costituzione, oggi, venti anni dopo, il Consiglio e’ composto di 120 membri i quali hanno investito circa 36 miliardi di Euro ed hanno nelle loro dipendenze oltre 100.000 cittadini di Serbia, mentre circa il 75% delle imprese membri del Consiglio sono le imprese dell’UE. Cultura corporativa, alta etica aziendale e principi moderni di gestione corporativa delle imprese membri, fanno il Consiglio un partner affidabile non solo del Governo della Repubblica di Serbia, ma anche delle imprese locali.
Il team dello studio legale K&F Advokati gia’ da tanti anni partecipa ai numerosi segmenti dell’attivita’ del Consiglio, compresa elaborazione del Libro bianco, e per questo motivo alla celebrazione di questo giubileo importante, tra numerosi invitati, ci hanno assistito anche i partner del nostro studio, Dubravka Kosić, vicepresidente del Comitato di turismo e industria albergheria del Consiglio e Mihajlo Bakrač.