In data 27.07.2023 sulla “Gazzetta Ufficiale della RS” n. 62/2023 e’ stata pubblicata la Legge sulle modifiche e complementi della Legge sull’assunzione degli stranieri.
L’applicazione della maggior parte delle disposizioni accolte recentemente delle leggi sopraindicate e’ iniziata il 04.08.2023, decorsi 8 giorni dalla pubblicazione sulla “Gazzetta Ufficiale della RS”, mentre l’inizio di applicazione di un certo numero delle disposizioni e’ stato rimandato all’01.02.2024.
Le modifiche piu’ significative sono quelle relative alla durata dell’arco temporale in cui ad uno straniero possa essere concesso il soggiorno temporaneo in Repubblica di Serbia. Infatti, la nuova soluzione legislativa rende possibile la concessione di soggiorno temporaneo agli stranieri nella durata di 3 anni, a differenza della soluzione legislativa precedente che limita quel periodo a 1 anno.
Seguendo l’intenzione del legislatore di accorciare tutti i termini, le modifiche legislative fanno piu’ breve il termine necessario del soggiorno precedente sul territorio della Repubblica di Serbia, come requisito indispensabile nella procedura di concessione di residenza permanente. La nuova soluzione legislativa prevede il termine di 3 anni del soggiorno precedente sul territorio della Repubblica di Serbia, a differenza della soluzione legislativa precedente che prevedeva 5 anni di soggiorno.
Poi, dall’1.02.2024 l’ordinamento giuridico della Repubblica di Serbia introduce anche un nuovo documento biometrico “permesso unico”, documento che avrebbe servito per accertare l’identita’ degli stranieri in Repubblica di Serbia. Quel documento avrebbe unito il permesso di soggiorno e di lavoro, visto che le modifiche legislative sopraindicate avrebbero reso possibile la presentazione di una sola richiesta per il permesso di soggiorno e quello di lavoro. Sulla presentata richiesta di permesso unico sarebbe stata presa la decisione dal Ministero degli Interni nel termine abbreviato di 15 giorni.
Sulle modifiche delle leggi soprannominate sono stati risolti certi dilemmi esistenti finora nella prassi, oppure piu’ concretamente se lo straniero a cui in Repubblica di Serbia era stato concesso il soggiorno temporaneo, potrebbe lavorare anche senza permesso unico. Questo dilemma e’ stato risolto dalla disposizione dell’art. 3 della Legge sull’assunzione degli stranieri la quale prevede esplicitamente il diritto dello straniero di lavorare anche senza rilascio di permesso unico, a patto che avesse il soggiorno temporaneo concessogli a qualche altro titolo prescritto (ricongiungimento familiare, proprieta’ dell’immobile, motivi umanitari, ecc.). Riguardo alla realizzazione del diritto dello straniero al lavoro, nel caso di assenza di permesso unico, bisogna tener conto del fatto che l’applicazione di tale disposizioni e’ stata rimandata per la data 01.02.2024.
Premesso tutto il sopraindicato, si puo’ concludere che le modifiche legislative servono a rendere piu’ facile e semplice il soggiorno e l’assunzione degli stranieri sul territorio della Repubblica di Serbia, riempiti determinati vacui legislativi che creavano problemi e incertezze nella prassi.